Lun : 13:00 – 19:00
Mar – Sab : 11:30 – 19:00
Domenica Chiuso
Nella sala da tè vi offriamo una selezione di tè verde, pu erh, bianco, giallo, oolong dalla Cina e dal Giappone insieme ad una selezione di tè neri ed aromatizzati, rooibos, fiori, erbe, tisane e infusi.
La Storia
Da millenni l’uomo conosce e utilizza le foglie del tè, tuttavia il culto di questa pianta non sboccia che a partire dal 350 a.C. in Cina e soltanto verso il 700 d.C. in Giappone. In Europa si ebbero notizie sull’uso cinese di bere il tè attraverso i resoconti dei viaggi di Marco Polo raccolti nel suo Milione, ma fu nel XVI secolo che Giovanni Battista Ramusio, umanista e geografo veneziano, descrisse la bevanda, menzionandola con il nome di chai catai, nel suo libro “Della navigazione et viaggi”, pubblicato nel 1559.
Gli olandesi, che a partire dal 1606, avevano intrapreso rapporti commerciali con la Cina, erano soliti scambiare la salvia con il tè, mentre i britannici ne vennero a conoscenza soltanto dal 1653, quando catturarono una nave olandese con tutto il suo carico. Fu Anna Stuart, regina d’Inghilterra che, bevendo il tè la mattina per colazione, lanciò la moda in Europa.
La Leggenda
L’imperatore Chen Nung regnava nell’attuale Cina verso il 2730 A.C.. Percorrendo le sue terre, si fermò all’ombra di un arbusto per riposarsi. Poiché aveva sete, decise di scaldarsi un po’ d’acqua; ma nell’osservare la fiamma che danzava, si addormentò. In quel mentre il vento fece cadere alcune foglie nel recipiente di bronzo in cui si stava scaldando l’acqua. L’imperatore, assaggiata la bevanda, rimase sorpreso e considerò un dono degli dei quell’infuso nato dai cinque elementi: l’acqua, il metallo, il vento, il fuoco e la pianta.
Siamo anche su street view!