Casadonna Reale - Castel di Sangro, Provincia dell'Aquila

Elisabetta Tomaselli

Regalai un voucher regalo 'Degustazione Reale + abbinamento al calice' al mio fidanzato per il compleanno a giugno e una settimana fa abbiamo potuto goderci questa magnifica esperienza. Da amanti di questo tipo di cucina e servizio, possiamo dire che è stata un'esperienza favolosa. Un contrasto unico e delicato, mai troppo articolato all'interno di ogni piatto, tutti presentati in maniera estetica ma semplice al contempo. Un lato che ci è molto piaciuto è il fatto che i vini non sono stati di per sé vini veri e propri ma combinazioni e mix di ingredienti diversi. Tutto veramente eccellente, peccato che lo chef Niko Romito non fosse presente, ma siamo ugualmente contenti di aver pranzato presso il suo ristorante e aver conosciuto Cristiana. Un'unica piccola nota negativa che ci teniamo a far notare è la rapidità con cui il servizio è stato impostato, ma che comunque non è andata a variare l'unicità di questa esperienza!

Il Bak

Eccellenza allo stato puro
L’arte del sapere fare, l’arte del saper raccontare, l’arte del saper ospitare.
Cena , pernottamento e colazione indimenticabili.
Vera esperienza di vita.
Complimenti a tutto lo staff e un saluto a Cristiana , una persona unica che è stato un onore conoscere.
Ci vediamo molto presto
Giovanni&Deborah&Cookie ? ?

Nicola R

Esperienza indimenticabile dal soggiorno alla cena fino alla colazione del giorno dopo.|Il luogo trasmette una pace assoluta, circondati da vigneti di Pecorino e dalle montagne della Val di Sangro.|La camera poesia è proprio una poesia! Offre tutti i comfort possibili per trascorrere ore in totale relax e dedicarsi a se stessi. Gli spazi comuni sono molto ampi, arredati con gusto, in stile minimal chic.|Con nostro stupore ci è stato offerto lo chef table, un tavolo direttamente in cucina, dove potevamo osservare la brigata svolgere il loro consueto lavoro con maestria ed eccezionale tranquillità. I piatti sono stati sublimi e geniale l’idea di accostare ad ogni pietanza un cocktail o un vino che ne esalti tutti i sapori. Complimenti a chef Nico Romito per la sua genialità e per averci accolto a braccia aperte a casa sua. Per concludere in bellezza una colazione da re! Ci è stato servito di tutto. Ogni pietanza era eccezionale, ma quella che ci porteremo nel cuore e il toast omonimo “Nico Romito”. Non ci sono parole per descriverlo, solo emozioni. Grazie ancora di tutto speriamo a presto!

More Time Studio

Riuscire a farti sentire a casa in un ristorante 3 stelle Michelin è un obiettivo che solo chi possiede una profonda conoscenza della ristorazione e dell’hotellerie può raggiungere. Qui hanno compreso che l’esclusività, l’eccellenza qualitativa, la raffinatezza e l’eleganza non hanno nulla a che fare con atteggiamenti snob o altezzosi. L’ospitalità è autentica, si percepisce nell’attenzione ai dettagli, e nulla viene dato per scontato.
La cena, il comfort della camera e la colazione al risveglio si possono descrivere con una sola parola: indimenticabile!
Niko e Cristiana Romito insieme a tutto lo staff hanno compiuto un’impresa straordinaria! La loro è una storia piena di umanità nella quale in parte mi sono riconosciuta, e sono grata di aver realizzato un sogno che coltivavo da tempo.
Ps.: le foto che ho fatto ai piatti non rendono assolutamente giustizia ma li ho fotografati di fretta perché non vedevo l’ora di mangiarli.
Food photographer in un’altra vita.

pietro bellotti

Esperienza incredibilmente TOTALE. Il posto è splendido, sia il casolare recuperato sia il verde intorno sia l’arredamento minimal e di design. La cena è indescrivibile, troppo superiore a tutti gli stellati provati, i piatti uno più buono dell’altro , una pulizia una profondità un’essenzialità disarmanti. I fratelli Romito presenti e socievoli e il resto del servizio sia albergo che a cena impeccabili. Chapeau

M P

Chef Niko Romito ha evoluto il concetto di cucina da un punto di vista dell’esperienza attesa. Presso il suo ristorante (3*) hai l’opportunità di entrare nel suo concetto di cucina e l’esperienza vissuta mi ha trasmesso l’impegno, il rispetto, la sincerità e la passione che lo Chef ha nei confronti di questo lavoro/scelta di vita. Ho potuto apprezzare le portate e il servizio. Sinceramente unico.

Paolo D

C’erano una volta due ragazzi, colpiti, a fine Novecento, dalla scomparsa improvvisa del papà. Niko e Cristiana Romito con impegno, dedizione, invenzione, gusto, un po’ di sana follia rappresentano oggi il cuore pulsante di uno dei migliori ristoranti al mondo.|Pranzare o cenare al Reale è un’esperienza da fare almeno una volta nella vita.|La cucina dei Romito è meravigliosa perché riesce a fondere piatti della tradizione abruzzese con interpretazioni spaziali.|Il servizio, magistralmente diretto da Cristiana, vanta una professionalità ineccepibile senza mai intimidire l’ospite ma, anzi, mettendolo sempre a proprio agio.|Ancor più quando, come nel caso della costina d’agnello, viene consigliato di gustarla senza posate.|Un ristorante pluripremiato (3 stelle Michelin, miglior locale italiano con 3 forchette per il Gambero rosso 2022 e decine di altre medaglie) che porta a splendere il nome dell’Abruzzo nel mondo e che ha fatto scoprire la nostra regione al gotha della ristorazione mondiale.|Abbiamo potuto apprezzare una Degustazione reale con:|Sedano, carota e cipolla, un delicatissimo brodo vegetale per iniziare.|Seppia e dragoncello, ostrica e cicoria, baccalà mantecato, servito con una crema di olive nere e al di sopra una spuma di patate.|Verza arrosto, servita con un coltello da carne ma in realtà formata da una verza cotta, lasciata maturare dai 30 ai 40 giorni e poi arrostita. La parte scura sopra è formata dalle foglie esterne che non vengono scartate ma fatte in crema per esaltare il vegetale, alla base patata all’olio di oliva.|Costina di agnello e maionese di patate, costina affumicata poi tostata in padella e servita con la maionese di patate. L’efficientissimo collaboratore di Cristiana ha ricordato (ma forse l’avremmo fatto comunque) che la costina poteva essere mangiata con le mani.|Infuso di bosco con ravioli di mandorla, trota e alloro, trota, mandorla e fondo di trota. Pancetta e finocchietto - coperto da un latte ottenuto con le cosce del maiale ed estratto di finocchietto, un gel alla base ottenuto con lo stesso taglio cotto in acqua e spezie. Sulla destra insalata di finocchio.|Cavolo nero, prima cotto poi centrifugato condito con limone, zenzero e colatura di alici. Tortelli con zucca, con due tipologie di zucca: la piacentina per il ripieno e la violina da cui viene estratta l’acqua che a sua volta viene fermentata e poi glassata sul tortello. Anatra fredda e acqua affumicata, cotta in forno. Con le cosce viene realizzato il patè che si trova alla base. Viene usata anche la carcassa che viene tostata e messa in acqua fredda per due giorni, per osmosi trasmette i suoi profumi all’acqua. Rombo alla mediterranea, lasciato in salamoia per due giorni e poi cotto in forno. Con i rombi più piccoli viene preparata una emulsione, sia alla base che sopra, e poi coperto con pesto mediterraneo: polvere di pomodoro, capperi e origano.|Cavolfiore gratinato. Tre sfumature di cavolfiore: crema alla base, al centro il cavolfiore gratinato e infine la glassa.|Pane e cioccolato, alla base una mousse di cioccolato sormontato da pane raffermo bagnato in acqua e cacaco. Al di sopra un gelato ottenuto con acqua e cacao (senza latte) e una spolverata di oro e croccante al cioccolato.|Frutta compressa, infuso di limone, cialda caffè e pepe|Pazzeschi gli abbinamenti di vino al calice, tra gli altri: Grechetto, Marsala vergine 2004 Francesco Intorcia, Cannonau rosato Sardegna, Trebbiano d’Abruzzo 2019 Amorotti, Vermentino 2020 Cappellini, Gragnolino Iparcellari Riesling 2001,|Brunello Montalcino Ferrero 2016, Veronese rosso 2011 Ca’ dei maghi, Sanzenel mandorlato

Alessandro Nutini

Esperienza fantastica.
Camere molto belle, arredate con gusto, confortevoli, spaziose e pulite.

Personale attento, gentile e disponibile.

Menzione a parte per la leggendaria colazione: 10/10.